Dopo aver ricercato la presenza dell'azione tintoria nelle opere narrative in prosa e all'intero dei componimenti poetici, concludiamo la nostra analisi considerando le arti figurative: non solo dipinti e quadri, quindi, ma anche statue e sculture.
![]() |
ANTICO TINTORE (credits to Jean-Pol GRANDMONT) |
Autore: Bonifatius STIRNBERG
Luogo: Markplatz, Monschau, GERMANIA
La statuetta in bronzo raffigura un antico tintore a lavoro. E' situata in cima alla fontata "Weberbrunnen".
![]() |
FOLLERIA DI VERANIUS HYPSAEUS, Pompei |
Luogo: Museo Archeologico Nazionale di Napoli, ITALIA
L'affresco rappresenta due operai a lavoro. L'uomo sulla sinistra è intento a spazzolare un telo di lana. L'altro operaio, invece, sta trasportando una gabbia di bastoncini. Questo strumento ha la funzione di sbiancare i tessuti attraverso un processo di solforazione, che consiste nell'esporre il tessuto ai prodotti gassosi derivati dalla combustione dello zolfo. La civetta appollaiata in cima alla gabbia simboleggia Atena, protettrice dei lanaioli.
![]() |
INDUSTRIA TINTORIA, San Gallo |
Luogo: Museo storico ed etnologico di San Gallo, SVIZZERA
Data: 1680 circa
Matasse e drappi di lino vengono portati al tintore per essere colorate. Le stoffe tinte sono appese alle grondaie per l'asciugatura.
Nessun commento:
Posta un commento